Lesioni da HPV | Bruciarle con Laser
Lesioni da HPV – papilloma virus umano. L’HPV è un’infezione molto frequente, che la maggior parte delle donne prende almeno una volta nella vita.
In genere non causa alcuna alterazione e si risolve da sola. In una minoranza di casi provoca delle lesioni a livello del collo dell’utero. La maggior parte delle lesioni guariscono spontaneamente ma alcune, se non curate, progrediscono lentamente verso forme tumorali.
Ci vogliono però molti anni perché le lesioni si trasformino, e solo pochissime delle donne con infezione da papilloma virus sviluppano un tumore del collo dell’utero.
La grande maggioranza delle infezioni scompare spontaneamente, circa il 50% nel corso di un anno e circa l’80% in due anni. Quando l’infezione scompare anche il rischio scompare.
Si prende per via sessuale, anche se non necessariamente in seguito ad un rapporto sessuale completo. In alcuni casi l’infezione può essere trasmessa da una persona all’altra molti anni dopo che una delle due persone l’ha presa. Il fatto di avere l’infezione può quindi non avere nulla a che fare con l’attuale compagno.
E’ molto difficile prevenirla: infatti è un’infezione molto comune, soprattutto fra le persone giovani, e il preservativo non garantisce una prevenzione del 100%. C’è ora però un vaccino contro alcuni tipi di virus responsabili di circa il 70% dei tumori del collo dell’utero. Se il test HPV sarà negativo, non avrà più bisogno di controlli particolari e sarà consigliabile fare un Pap-test di screening dopo tre anni. Se il test per rilevare le Lesioni da HPV è positivo, sarà opportuno fare una colposcopia, che servirà ad esaminare il suo collo dell’utero.
Se il collo dell’utero risulterà normale non ci sarà bisogno di altri accertamenti. Se fossero trovate delle piccole lesioni dovranno essere curate. Non ci sono ancora medicine per curare questa infezione. In particolare, si è visto che non servono gli antibiotici, gli ovuli o le lavande vaginali.
La cosa più importante però è identificare in tempo le alterazioni provocate dal virus, che sono quelle che cerchiamo con il Pap test. Quindi partecipare allo screening è la cosa più efficace che possiamo fare per proteggerci. Anche se non ci sono ancora medicine per curare l’infezione da HPV, possiamo però trattare le lesioni che questo provoca. Generalmente le lesioni sono trattate in ambulatorio.
LA TECNICA MAGGIORMENTE USATA È IL LASER.
Il trattamento delle Lesioni da HPV non ha conseguenze sulla futura vita sessuale e, nella stragrande maggioranza dei casi, neanche per le gravidanze successive. Dopo il trattamento delle lesioni il virus può andar via o, in qualche caso, rimanere. L’importante è continuare i controlli periodici previsti.
Avere Lesioni da HPV non vuol dire infatti avere una lesione né tanto meno avere un tumore, vuol dire essere portatori di un virus che controlliamo nel tempo. La terapia delle lesioni da HPV è molto efficace: in circa il 90% dei casi non si ripresentano. In genere si consiglia di rifare il pap test e l’esame HPV.
E’ necessario fare i controlli finché il test HPV rimane positivo. E’ stato infatti dimostrato che quando l’esame risulta negativo la possibilità che ritorni una lesione è molto bassa.
Si pensa che la guarigione dà l’immunità alla malattia. E’ però possibile prendere una nuova infezione con tipi diversi di HPV.
Dott. Antonio Tranquilli
Direttore Sanitario della Medical Pontino S.r.l.
Data di nascita: 27/11/1947
Luogo di nascita: MONTE SAN BIAGIO (LT)
- 08/06/1979 - Albo Provinciale dei Medici Chirurghi di LATINA (Ordine della Provincia di LATINA) n. 0000001130 iscrizioni
- 10/02/1994 - Albo Provinciale degli Odontoiatri di LATINA (Ordine della Provincia di LATINA) n. 0000000212 iscrizioni
- 06/04/1979 - MEDICINA E CHIRURGIA (ROMA "LA SAPIENZA") lauree
- 1979 / 0 - Medicina e Chirurgia (ROMA "LA SAPIENZA") abilitazioni
- 18/06/1985 - PATOLOGIA GENERALE (ROMA "LA SAPIENZA") - Specializzazione specializzazioni
Data aggiornamento: 09/03/2021
L'elenco dei medici e degli odontoiatri riportati in questo servizio è stato realizzato sui dati comunicati dagli Ordini Provinciali. È opportuno ricordare che ai sensi dell'art. 1 del DPR n. 221 del 5 aprile 1950 la competenza alla tenuta degli Albi dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri spetta ai singoli Ordini Provinciali. Si fa presente altresì che la data di iscrizione all'Ordine Provinciale è riferita alla situazione attuale e non alla data di 1a iscrizione.