11) Alex Test 2: Test per allergia
Prima di tutto: che cos’è un allergia?
Per allergia si intende una serie di malattie causate dall’ipersensibilità del sistema immunitario a sostanze normalmente innocue nell’ambiente. L’ipersensibilità (con cui si fa comunemente riferimento alle reazioni allergiche) invece sono una risposta immunitaria inadeguata a sostanze che di solito sono innocue.ALEX2: ex Faber Test. Studiare la reazione allergica di un paziente
Alex Test, Allergy Explorer 2 (ALEX2) è un Alex multi-allergico, che fornisce un quadro completo delle allergie di ogni paziente attraverso un ampio pannello di allergeni disposto sul chip. Alex Test consente la misurazione simultanea dei valori delle IgE totali (tIgE) e delle IgE specifiche (sIgE) che si manifestano su esame ematico. Si rivolge a 300 estratti allergici e inibisce la risposta al CCD (determinante cross-reattivo dei carboidrati). ALEX TEST 2 si propone di supportare la diagnosi delle malattie allergiche conseguenti a manifestazioni di sintomi rilevati, infatti, oltre ad identificare gli allergeni, ALEX2 fornisce anche un profilo molecolare completo ad alta risoluzione delle IgE.Immunoterapia causale specifica per malattia allergica: lo studio delle cause di una reazione, cioè come si manifestano le allergie
Se si sta per intraprendere un’immunoterapia causale specifica per malattie allergiche, in particolare allergie da inalazione e veleni, è consigliato l’Alex Test. Per i test normali che utilizzano solo allergeni estrattivi, i risultati dei test per più fonti di allergeni sono generalmente positivi: questi risultati possono indicare una vera co-sensibilizzazione e una sensibilizzazione incrociata. Gli allergeni molecolari possono distinguere tra queste due situazioni e risolvere questo problema.Valutazione del rischio
L’Alex Allergy Test basato sull’estratto può essere utilizzato per determinare l’allergene che causa la reazione. Tuttavia, solo aggiungendo la reazione agli allergeni molecolari puoi comprendere appieno la situazione e prendere le migliori decisioni terapeutiche. Ad esempio, le proteine di accumulo come Ara h 1, 2, 3 o 6 possono causare gravi sintomi allergici, come lo shock anafilattico. Ara h 8 (proteina PR-10) di solito non causa problemi, ma il risultato del test dell’estratto è ancora positivo, il che crea potenziale incertezza sia per i medici che per i pazienti. Condizioni simili esistono per molte allergie a degli alimenti, come semi di soia, noci e nocciole.Le manifestazioni allergiche sono importanti.
Allergie trattate
ALEX2 valuta 178 molecole allergeniche e 117 estratti allergenici provenienti da 152 diverse fonti allergeniche: • acari e altri artropodi e insetti • polline di erbe (artemisia, parietaria, ambrosia, plantago etc.) • polline di graminacee • polline di alberi (cipresso, olivo, platano, nocciolo, betulla, ontano, etc) • epiteli di animali (cane, gatto, cavallo, topo etc) • muffe e lieviti (Alternaria, Aspergillus, Cladosporium, Malassezia, Penicillium) • alimenti animali (latte, uovo, pesce, crostacei, carni, molluschi etc) • alimenti vegetali (grano, mais, pesca, mela, kiwi, soia, arachidi, noce, nocciola, pomodoro, fragola, legumi etc) • veleni d’insetti pungitori (api e vespe) • latexDott. Antonio Tranquilli
Direttore Sanitario della Medical Pontino S.r.l.
Data di nascita: 27/11/1947
Luogo di nascita: MONTE SAN BIAGIO (LT)
- 08/06/1979 - Albo Provinciale dei Medici Chirurghi di LATINA (Ordine della Provincia di LATINA) n. 0000001130 iscrizioni
- 10/02/1994 - Albo Provinciale degli Odontoiatri di LATINA (Ordine della Provincia di LATINA) n. 0000000212 iscrizioni
- 06/04/1979 - MEDICINA E CHIRURGIA (ROMA "LA SAPIENZA") lauree
- 1979 / 0 - Medicina e Chirurgia (ROMA "LA SAPIENZA") abilitazioni
- 18/06/1985 - PATOLOGIA GENERALE (ROMA "LA SAPIENZA") - Specializzazione specializzazioni
Data aggiornamento: 09/03/2021
L'elenco dei medici e degli odontoiatri riportati in questo servizio è stato realizzato sui dati comunicati dagli Ordini Provinciali. È opportuno ricordare che ai sensi dell'art. 1 del DPR n. 221 del 5 aprile 1950 la competenza alla tenuta degli Albi dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri spetta ai singoli Ordini Provinciali. Si fa presente altresì che la data di iscrizione all'Ordine Provinciale è riferita alla situazione attuale e non alla data di 1a iscrizione.