Data di pubblicazione : 26/10/17 alle 12:32,

Data ultimo aggiornamento: 19/03/21 alle 17:10


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Internista | Ambulatorio Medicina Interna

Il Medico Internista si occupa di : prevenzione, diagnosi e terapia non chirurgica di tutte le patologie degli organi e sistemi “interni”. La medicina interna (accanto alla chirurgia e alla diagnostica) è un ramo prevalentemente terapeutico della medicina umana. Il Medico Internista si occupa di:
  • Prevenzione
  • Diagnosi
  • Terapia non chirurgica
di tutti gli organi e sistemi “interni” come:
  • malattie dell’apparato muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo: Reumatologia
  • apparato respiratorio: Pneumologia
  • apparato cardiovascolare: Cardiologia
  • apparato digerente: Gastroenterologia
  • sangue e organi emopoietici: Ematologia
  • reni: Nefrologia
  • sistema metabolico
  • sistema endocrino: Endocrinologia
  • malattie sistema immunitario: Allergologiae Immunologia clinica
  • malattie dell’apparato riproduttore: Ginecologiae Andrologia
  • malattie infettive: Infettivologia
  • tumori: Oncologia
  • malattie dello svilupo infantile: Pediatria
 
Visita internistica

Visita internistica

La Medicina Interna rappresenta la specialità che tipicamente fa riferimento all’area medica, intesa in contrapposizione a quella chirurgica. Ha come obiettivo la valutazione ed il trattamento medico del paziente nella sua inscindibile unità, sommatoria di diversi organi ed apparati autonomi ma integrati gli uni con gli altri a creare un’unica unità funzionale: l’organismo umano. Si avvale principalmente dell’anamnesi (la storia clinica raccontata dal paziente) e della semeiotica medica (la visita da parte del medico) che permette, in mani esperte, un buon orientamento diagnostico differenziale, oggi aiutato moltissimo dalle indagini strumentali più o meno invasive che, pur se pilotate dalla clinica, debbono far parte del patrimonio conoscitivo dell’internista. Cosa ci si aspetta quando si sceglie di essere visitati da un medico internista? Ci si aspetta un’accurata anamnesi (è il paziente che racconta il suo passato e la sua sintomatologia) ed un attento esame obiettivo (è la visita medica generale), quest’ultimo effettuato principalmente utilizzando i “sensi” del professionista (vista, udito, tatto, olfatto) particolarmente allenati a percepire normalità o anomalie nelle strutture organiche indagate, sia nel loro aspetto morfologico che nella loro funzione. Talora potranno essere utilizzati dall’internista semplici strumenti come lo stetoscopio, lo sfigmomanometro, il glucometro, l’elettrocardiografo, l’otoscopio, il pulsossimetro, ecc., utili per semplificare, migliorare o approfondire la valutazione clinica.

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Dott. Antonio Tranquilli

Direttore Sanitario della Medical Pontino S.r.l.