IONOFORESI

IONOFORESILa ionoforesi (anche dielettrolisi medicamentosa o, raramente, iontoforesi) è una delle diverse tecniche che rientrano nel campo delle elettroterapie. Com’è noto esistono due grandi tipologie di trattamenti elettroterapici, quelli in corrente continua (di cui fanno parte la ionoforesi e la galvanoterapia) e quelli in corrente alternata a bassa, media e alta frequenza (elettrolipolisi, TENS, correnti di Traebert, corrente faradica, correnti di Kotz ecc.). Di fatto, la ionoforesi consiste nella somministrazione di un farmaco per via transcutanea sfruttando una corrente continua che viene prodotta da un’apposita strumentazione. La ionoforesi, nota ormai da molti anni e talvolta definita “iniezione senza ago”, viene sfruttata in diversi campi della medicina; oltre a essere utilizzata come trattamento della sintomatologia dolorosa di artrosi, artrite, sciatica, strappi muscolari ecc.) viene infatti spesso consigliata per trattare l’iperidrosi di mani, piedi, ascelle e volto e per il trattamento degli inestetismi provocati dalla cellulite. Altri utilizzi della ionoforesi si riscontrano in odontoiatria (profilassi anticarie, desensibilizzazione in caso di ipersensibilità dentinale, anestesie superficiali, trattamenti endocanalari ecc.) e anche nel campo delle problematiche dei capelli. In passato la ionoforesi veniva utilizzata anche per il trattamento della nevralgia del trigemino; a tale scopo si ricorreva a un elettrodo particolare; adesso questa metodica è andata in disuso in quanto vi sono terapie più efficaci per la patologia in questione.

Dott. Antonio Tranquilli

Direttore Sanitario della Medical Pontino S.r.l.